Nel Gennaio scorso, a seguito di un ricorso di due genitori, il TAR della LOMBARDIA, con sentenza N. 859 del 28/1/2014 si era espresso in termini molto severi nei confronti della giunta Maroni :“L’Amministrazione Regionale ha previsto, senza alcuna giustificazione ragionevole e con palese disparità di trattamento, delle erogazioni economiche quantitativamente diverse, più favorevoli per coloro che frequentano una scuola paritaria…..A fronte della medesima situazione di bisogno economico….di conseguenza il TAR “annulla gli atti impugnati… e ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.”
Alla sentenza del TAR era seguita la richiesta di rimborso alla Regione Lombardia, da parte di migliaia di genitori, della differenza tra quanto da loro percepito come DOTE SCUOLA nell’anno 2013/2014 e quanto percepito dagli studenti delle scuole private.
Al diniego di tale richiesta , è partita in Lombardia, una vera e propria CLASS ACTION promossa da FLC/CGIL e dall’Associazione NonUnodiMeno a cui ha aderito il CGD Lombardia, per presentare formale e collettivo RICORSO al TAR.
L’iniziativa si è conclusa alla fine di dicembre e sono state diverse migliaia le ISTANZE presentate formalmente alla Regione Lombardia e i RICORSI COLLETTIVI sono già stati depositati al Tar.
Si può affermare con enorme soddisfazione che si tratta di un grande risultato di cui la Giunta Maroni/Aprea dovrà tenere conto nella prossima delibera per l’anno scolastico 2014-2015 e per pubblicizzare ulteriormente l’iniziativa
Venerdì 6 FEBBRAIO p.v. dalle ore 15 in poi
CONFERENZA STAMPA E PRESIDIO
davanti alla REGIONE LOMBARDIA in Via Fabio Filzi n. 22
NESSUNA DISPARITA’ DI TRATTAMENTO E NESSUNA DISCRIMINAZIONE DOVRA’ PIU’ ESSERE MESSA IN ATTO NEI CONFRONTI DELLE SCUOLE PUBBLICHE STATALI.