Quello che succede ogni giorno
non trovatelo naturale.
Di nulla sia detto: è naturale
In questi tempi di anarchia e di sangue, di ordinato disordine,
di meditato arbitrio,
di umanità disumanata. Così che nulla valga come cosa immutabile.
B. Brecht ‘L’eccezione e la regola’
Ogni giorno di guerra ha ripercussioni devastanti per la crescita dei minori coinvolti e ha conseguenze altrettanto devastanti per la costruzione del futuro che è in mano alle prossime generazioni.
Nessuna motivazione politica, nessuna ragione militare può giustificare uno Stato democratico a reagire alla disumanità di gruppi terroristici con la negazione dei più elementari diritti alla vita di un intero popolo.
SaltaMuri, in nome della Convenzione ONU per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e della Convenzione di Ginevra, chiede che lo Stato italiano esprima il più forte impegno in una risoluzione negoziale rapida del conflitto tra Palestina e Israele e che vengano attivate tutte le misure internazionali necessarie alla protezione umanitaria di bambine e bambini coinvolti.
La sorte dei bambini israeliani e di quelli Palestinesi ha lo stesso peso e la stessa importanza, non solo per salvarli tutti dall’orrore della guerra, ma perché se sono costretti a crescere nella reciproca nefandezza del mondo adulto priva di sensibilità umana, non ci sarà mai seme fertile per la costruzione futura della pace nel mondo.
Roma 15 ottobre 2023
TAVOLO SALTAMURI
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