L’idea progettuale di seguito illustrata prende le mosse dalla più ampia azione del CGD Nazionale come delineata nel documento “Cooperazione genitori e insegnanti. Per il successo educativo nella Scuola dell’Autonomia e della Riforma”.
Siamo consapevoli che una corretta comunicazione e un rapporto sereno e collaborativo tra la scuola e le famiglie influiscano positivamente sul benessere e la soddisfazione degli studenti; possono contribuire ad una condivisione del percorso educativo e formativo degli allievi, aumentandone le possibilità di successo e rappresentando così uno strumento concreto di lotta a fenomeni patologici, come nel caso della dispersione scolastica o della diffusione di episodi di bullismo o cyber-bullismo, e così via
Scuola e famiglia, due importantissimi agenti educativi e di crescita, si capiscono poco, mal si riconoscono e a volte sembrano in conflitto fra loro. Il crescere costituisce un processo così complesso che il bambino/ragazzo ha bisogno di una rete educativa che lo segua e lo sostenga in questo difficile percorso, e che sia soprattutto disposta a cooperare, a lavorare in maniera comune e sinergica per lo stesso obiettivo.
Individuare strumenti operativi per ri-costruire un’alleanza educativa tra le famiglie e la scuola pubblica significa lavorare per lo sviluppo democratico del nostro Paese e per contrastare pericolosi processi di degrado.
Il percorso di ricerca intrapreso ha inteso contribuire allo «sviluppo di particolari competenze per un miglioramento del “progetto educativo” e delle “condizioni ambientali” nelle quali si realizza il processo di apprendimento: competenze, in particolare relative ad una corretta transazione organizzativa tra scuola e famiglia, per incrementare in maniera significativa la soddisfazione e il benessere degli studenti, incidendo conseguentemente in maniera positiva sui livelli di successo scolastico»
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